BIOGRAFIA


Fatti ufficiali documentati.

Dallo Staff MMA ACADEMY
& Ufficio stampa A.I.K.K.

Capitolo Decimo

Nel 2003, a seguito di delibera del consiglio direttivo dell'associazione italiana, riceve la nomina di direttore tecnico nazionale (DTN). Ne conseguira' un forte miglioramento nel programma tecnico di kenpo-karate e un maggior numero di adesioni. Lo stesso anno, Bevilacqua ritira il suo secondo premio nazionale dello sport a Como presso villa Olmo (premio Volta 2003). Nell'occasione conosce l'assessore allo sport della Provincia di Como, Gianluca Rinaldin, che gli chiede di prendere parte a un programma di incontri a scopo educativo presso le scuole della provincia di Como. Un procedimento strutturato per far conoscere ai giovani i valori dello sport e i sacrifici connessi, per trasmettere valori positivi e stili di vita sani, un'esperienza gratificante che Emilio aveva gia' avuto e che ripetera' con piacere.

Presso la scuola elementare Risorgimento di Gavirate (Varese), il 13 marzo 2003, secondo un programma specifico della direzione didattica, con il vicesindaco Felice Paronelli, gli assessori Luisella Cova, Marco Caccianiga e il dirigente scolastico Mario Carretta, Bevilacqua iniziava il suo percorso di Educazione ai valori dello sport, con entusiasmo e forte creativita', fermando l'attenzione su un concetto preciso: l'importanza di fare sport con il giusto spirito e con rispetto verso gli altri, per crescere in modo dignitoso.

Le sue parole al primo incontro: "karate e judo sono tra le discipline piu' educative e amate dai bambini, insieme al nuoto sono tra gli sport piu' consigliati dai medici per l'educazione motoria. Ma tutti gli sport sono nobili e meritano considerazione se praticati con passione, con rispetto verso il prossimo, con impegno nella ricerca di un obiettivo. Questo serve a indirizzarci a uno stile di vita sano. Lo Sport e' un modo per socializzare, per vivere i valori, per prevenire pressioni esterne che possano orientarci verso una vita priva di contenuti. L'accorgimento di perseguire con costanza certi risultati fa comprendere i sacrifici, la dedizione, le responsabilità che dobbiamo avere. L'importanza di un modello da seguire e' infine fondamentale per la crescita, ma teniamo presente che ciascuno di noi ha delle doti da dover scoprire, noi siamo la chiave dei nostri risultati e delle nostre scelte. Lo Sport e' un modello ideale perche' ci fa crescere sani, ma teniamo sempre a mente l'importanza della cultura e dello studio che sono il miglior integratore nella crescita sportiva, per me e' stato cosi'."

Il Contastorie, giornalino della scuola elementare Risorgimento di Gavirate, scrive:

Oggi parleremo di un Vero Campione che e' anche un Campione Vero! L'incontro e' stato indimenticabile!

Il Campione e' stato molto cordiale, disponibile, ha raccontato con parole, esempi, computer e filmati la sua filosofia di vita, le sue vittorie, le sue esperienze, i sacrifici, la costanza, la volonta', i sacrifici e l'impegno che gli hanno permesso di essere il migliore. E' stato incredibile quando ha dimostrato praticamente la sua disciplina nei Kata con la spada.

Abbiamo visto le sue velocissime combinazioni di braccia e capito che la vera forza non e' violenza, ma autocontrollo: i colpi erano controllatissimi e si fermavano a pochi millimetri! Abbiamo capito che senza desiderio di migliorare, impegno, voglia di farcela e fatica non si ottiene niente! Le quinte gli hanno offerto come ricordo una cartella con una maglietta con tutte le firme dei bambini e una frase di un maestro, e tutti siamo corsi ad abbracciarlo. Anche una di noi del Contastorie si e' precipitata nel mucchio per ringraziarlo: e' stato un momento commovente che non dimenticheremo.