BIOGRAFIA


Fatti ufficiali documentati.

Dallo Staff MMA ACADEMY
& Ufficio stampa A.I.K.K.

Capitolo Sedicesimo

Nel 2010, viene prodotta una collana video ad opera di Luca Motto e MMA Academy, il progetto si articola in dieci volumi didattici che esprimono le straordinarie capacità e la linea di pensiero del fuoriclasse. La collana Dvd "il Campione, il Maestro, l'Uomo" presenta discipline diverse con aspetti diversi d'interpretazione: documenta principi, teorie e tecniche inedite, mette a confronto discipline differenti, con una marea di fotografie e concetti. I primi tre volumi descrivono il settore self-defence attraverso tre diversi sistemi, quello di leve, proiezioni e immobilizzazioni (vol.1 Brazilian jiu-jitsu) dove l’arte della cedevolezza viene presentata egregiamente; quello di continuità dei colpi (vol.2 Kenpo) dove sono rappresentate le tecniche difensive di base del suo metodo di kenpo; e quello di difesa reale, da strada (vol.3 Krav-maga) dove viene presentata una difesa veloce ma condizionata dal metodo israeliano. I successivi volumi illustreranno la parte agonistica delle arti marziali distinguendo tre gruppi: il vol.4 (Ne-waza) che doveva servire per promuovere la lotta a terra di AIJJ, video che non sarà mai ultimato per una scelta precisa di Bevilacqua.

Il vol.5 (Karate, kyokushin), illustra il kumite sportivo secondo le regole del kyokushin, spiega le tre categorie di Lowkick (gedan mawashi) in un modo mai visto prima in nessun altro video, e spiega alcune delle tecniche di Tadashi, tecniche di kento kumite (risolutive).

Il vol.6 (Vale-tudo, mixed), presenta l'arte marziale mista come sport da combattimento, con quattro discipline fondamentali: pugilato, muay-thai, kyokushin e ju-jitsu. I volumi 7 (Kali) e 8 (Silat) sono una vera espressione artistica, insieme al video vol.5 sono certamente quelli venuti meglio dal punto di vista della rappresentazione delle tecniche: mostrano la parte più interessante di queste discipline, dove il movimento fa la differenza.

Infine, gli ultimi due dvd, pianificati per una crescita interiore, “la via del guerriero”. Essi rappresentano l'importanza della ricerca dei dettagli nell'arte marziale antica, gli argomenti trattati sono molto particolari, e per questo, consigliati ai veri esperti del settore: il vol.9 (Jutai, ninpo tai-jutsu) e il vol.10 (Kenjutsu, Koto ryu di Momochi Sandayu). Entrambi però non sono stati ultimati.

22 ottobre 2010. Il presidente nazionale Ing. Stefano Donati (senior instructor 4th Dan kenpo) a nome ed in rappresentanza dell'Associazione Italiana Kenpo Karate, renderà merito ai traguardi del Prof. Bevilacqua con un riconoscimento ufficiale e una targa in argento che riporta la seguente dicitura: "Per l'inestimabile contributo profuso allo sviluppo tecnico e all'evoluzione dell'Arte del Kenpo e per la costante opera di diffusione e promozione attraverso la personale espressione di ineguagliato talento".

20 marzo 2011. Bevilacqua allo stage di krav-maga presso il Fit-express di Gallarate, vedrà il suo maggior successo di pubblico. La ex campionessa del mondo di kick-boxing Chantal Menard, invitata da Emilio, che la conosce dai tempi del Martial Arts Show (1995/96), parteciperà attivamente allo stage di Emilio. Le interviste televisive di quell’evento sono la testimonianza dell'esito positivo di quel giorno.

Al successo dello stage si aggiungerà il progetto chiamato "Difesa reale", che Emilio svilupperà in collaborazione con il 'centro studi arti marziali miste' di Busto Arsizio, un disegno dedicato ai cittadini, e soprattutto alla difesa femminile. Il progetto sarà protagonista di un'intensa campagna pubblicitaria, anche in vista della candidatura di Emilio Bevilacqua a consigliere comunale della città di Milano, con la candidata sindaco Carla De Albertis (La tua Milano, 15/16 maggio 2011). Un'avventura che Bevilacqua intraprende per dare visibilità ai suoi ideali di sempre, 'sport e difesa', ai suoi concetti di educazione allo sport per i giovani, ai suoi concetti di educazione alla difesa reale per una migliore sicurezza nelle strade. Da qui nascerà la decisione di comparire su Facebook. Ed è proprio sui social che riuscirà a farsi conoscere definitivamente. Il suo pubblico si dividerà tra estimatori, esperti e invasati anonimi. A seguito degli ennesimi commenti da parte di invasati anonimi del web, il 19 maggio 2011, Emilio Bevilacqua, assistito dall'avvocato Massimo Palazzi del Foro di Busto Arsizio, depositerà dettagliata Denuncia-Querela avanti la Polizia di Stato compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Lombardia sezione di Varese, unitamente ai descritti allegati (documentati) e ad integrazione della Denuncia-Querela per ingiurie e minacce del 7 febbraio 2007, con ferma intenzione di identificare i mitomani e, a seconda dei reati, inquisirli secondo le normative civili e penali vigenti. Da intervista a Emilio Bevilacqua del 7 luglio 2011, si evince chiara incertezza nel continuare la collaborazione con AIJJ, ritenendo il progetto ne-waza non seriamente supportato, e superato da ulteriori progetti di più certa definizione. In seguito a lettera a.r. di MMA Academy del 22 agosto 2011, per i motivi esposti dallo stesso Bevilacqua con lettera a.r. del 24 settembre 2011, Emilio deciderà di abbandonare ogni collaborazione con AIJJ per il non sussistere delle condizioni per continuare, pertanto, rinuncerà all'incarico ricevuto nel 2010. Con lo spirito di sempre, Bevilacqua tornerà a dedicarsi alla promozione del Kenpo in tutte le sue forme e metodi. E alla diffusione del Kyokushin, disciplina così tanto selettiva da rendere le sue classi inferiori di numero di iscritti rispetto a quelle del più fortunato krav-maga.

Ed è nel 2011 che passa l’esame a Quinto Dan di Kyokushin con il giudizio di “grande eccellenza” per capacità e integrità, il grado gli verrà riconosciuto dal Kaikan solo tre anni più tardi.

Come direttore tecnico nazionale di kenpo, Emilio redige l'aggiornamento di self-defence, depositandolo il 14 marzo 2012 presso la segreteria nazionale, il programma indica il Kusd come istruzione avanzata di difesa personale. In data 8 ottobre 2012, deposita il programma tecnico di kenpo cinese (kuntao), che prevede lo studio separato e distinto di due scuole: wing chun (eterna primavera) e tang lang (mantide religiosa). Il primo studio espone 40 tecniche, 6 principi, 7 forme, con 22 dei 36 esercizi sull'uomo di legno, mentre, il secondo presenta 90 tecniche, 10 principi, 12 forme.

In data 12 dicembre 2012, il Professore Emilio Bevilacqua viene promosso Senior professor 7th Dan di Kenpo per anzianità sul grado e per grande competenza dimostrata nel corso degli anni.

La sua esperienza indiscussa nei metodi cinesi e giapponesi di kenpo, come la sua creatività e flessibilità nell'insegnamento, hanno certamente dato una svolta alla storia del Kenpo moderno, ponendo questa disciplina ai primi posti in termini di efficacia nel settore SELF-DEFENCE.

Disciplina a cui molti maestri, negli anni a venire, si sono ispirati, inventando nuovi sistemi di flusso, velocità e fluidità che, per l’occhio di un esperto, non sono altro che copiature del kenpo moderno.

Segreteria Nazionale A.I.K.K.

Associazione Italiana Kenpo Karate
Sede Legale: Buguggiate (VARESE)
aikk@kenpo.it - www.kenpo.it
ufficio.stampa@kenpo.it

Presidente Nazionale A.I.K.K.

Ing. Stefano Donati, 4thDan
stefano.donati@kenpo.it